QUESTA RIFLESSIONE VUOLE ESSERE UN PICCOLO CONTRIBUTOAL DIBATTITO, A FUTURA MEMORIA , AL FINE DI STIMOLARE UN SERIO  (MAGARI ANCHE ASPRO) CONFRONTO DI IDEE. 

AUSPICANDOMI DI RIUSCIRE NELL'INTENTO , RIBADISCO COSE GIà DETTE.

PER RECUPERARE LA FIDUCIA DEI CITTADINI è NECESSARIO INTERPRETARE IL DETTATO 

DEGLI ARTICOLI DELLA COSTITUZIONE , CON LO SPIRITO DI COLORO CHE L'AVEVANO 

VARATA ED ARRICCHITA DI OGNI GARANZIA DI LIBERTà.

"TUTTI I CITTADINI HANNO DIRITTO DI ASSOCIARSI LIBERAMENTE IN PARTITI PER CONCORRERE CON METODO DEMOCRATICO A DETERMINARE LA POLITICA NAZIONALE"

ARTICOLO 49 DELLA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA.

I PARTITI , IN VIRTU DI QUESTO PRINCIPIO SONO DUNQUE  PER AUTONOMASIA , IL POPOLO COSTITUITO CHE SI MANIFESTA IN SEDE POLITICA.

L'ESERCIZIO DELL'ATTIVITà POLITICA IN FORME LEADERISTICHE ( OLIGARCHICHE O 

AUTARCHICHE ) O IL TENTATIVO DI RENDERE I PARTITI( LEGGERI) SONO SINONIMO DI AZIONE DEVIANTE , CHIARAMENTE INTENZIONATE ALLA ELIMINAZIONE DEI PARTITI, GENERANDO UN ARRETRAMENTO DELLA DEMOCRAZIA.

LA RIFLESSIONE SULLA LIMITAZIONE DELLA DEMOCRAZIA è ANCORA E SOPRATUTTO OGGI PIENAMENTE OPERATIVA.

Auguri !